La misurazione della pressione su base piezoresistiva è ideale per misurare la pressione statica e offre vantaggi anche in termini di accuratezza e miniaturizzazione. In uno speciale white paper mostriamo le modalità di funzionamento della misura della pressione piezoresistiva.
Attraverso la misurazione della pressione piezoresistiva si misura la variazione di resistenza elettrica di un materiale. La variazione di resistenza dovuta alla compressione e alla trazione avviene essenzialmente in ogni materiale, ma, a differenza dei metalli, nei materiali semiconduttori è particolarmente pronunciata. Per questo motivo la misura viene applicata in particolar modo agli estensimetri realizzati con materiali semiconduttori come il silicio. In questo caso, a differenza degli estensimetri metallici, la sensibilità è più elevata ed è possibile realizzare fattori di proporzionalità positivi e negativi. La soluzione ottenuta è dunque molto più efficace con l’utilizzo del silicio piuttosto che con i metalli.
Scopri tutto sulla misura della pressione su base piezoresistiva in un white paper gratuito ad hoc. Scoprirai tra l’altro:
- le differenze tra gli estensimetri in metallo e gli estensimetri a semiconduttore
- informazioni sulla produzione dei semiconduttori (crescita del monocristallo di silicio)
- il comportamento termico delle proprietà dei semiconduttori
- il meccanismo d’azione dell’effetto piezoresistivo
- la struttura della cella di misura piezoresistiva